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Vorremmo provvedere ad “allargare” la veranda della nostra casa, passando da quella che abbiamo già esistente al rifacimento della stessa con una metratura più ampia. Il lavoro consisterebbe nella pavimentazione, copertura e quindi “ricongiungimento” della parte ora all’aperto con la veranda che abbiamo già esistente, con l’inserimento di un condizionatore e di vetrate con serramenti sui laterali, a chiusura. Premesso che abbiamo già verificato con un geometra la regolarità e fattibilità dei lavori che vorremmo fare, secondo voi la nostra casistica potrebbe aver diritto all’ottenimento di qualche bonus? Se sì, in quale misura? 

Per le singole unità abitative l'Agenzia delle Entrate ammette la detrazione (bonus ristrutturazione) nei seguenti casi inerenti le verande: innovazioni rispetto alla situazione precedente; nuova costruzione con demolizione del muro che dà sul balcone creando aumento di superficie lorda di pavimento; trasformazione di balcone in veranda. Da queste indicazioni si deduce che per fruire della detrazione è necessario che ci sia già una veranda alla quale debbono essere apportate innovazioni, come ad esempio l'installazione di vetrate con valori di isolamento termico maggiori o vetrate con aperture che possano far circolare l'aria in modo ottimale durante il periodo estivo per evitare il surriscaldamento, ecc… Vanno invece escluse dalla detrazione tutte quelle realizzazioni di nuove verande che costituiscono un vero e proprio ampliamento, ad esempio verso un giardino, un cortile o un lastricato (assimilabili erroneamente ad un balcone).